Posso assicurarvi di aver letto il primo numero di Orfani senza alcun pregiudizio, non ho tenuto conto di chi ci fosse alle spalle di questo progetto, soprassedendo a piè pari la brutta sensazione che ebbi quando venne annunciata la raccolta in volta prima ancora che uscisse un solo albo in edicola. Me lo sono goduto come avrei fatto con qualsiasi altro fumetto che leggo di solito; quindi com'è? Orfani è una storia come tante, di cui ho già letto, piena di déjà vu, di rimandi dal cinema di quando eravamo ragazzi, con le parolacce e personaggi macchiette, anche se il contesto fantascientifico non mi ha mai esaltato. È chiaro a tutti che la storia è pensata per un pubblico mirato, quello dei videogiocatori, abituati a questi fps spaziali o giù di lì. Io più in là di Kingdom Hearts non sono mai andato, quindi capirete la mia reticenza. Però bisogna ammettere un paio di cose, magari anche tre. L'ho letto tutto d'un fiato senza stancarmi mai, complici la poc