Domani esce al cinema Batman V Superman il sequel di Man of Steel diretto da Zack Snyder, e fra spoiler che affossano il brand e recensioni che invece lo innalzano è difficile farsi un’idea sicura del film che ci convinca ad andare in sala – ma sono certo che tutti i fan del Crociato Incappucciato andranno sicuramente a vederlo. Le ispirazioni che forgiano il Batman interpretato da Ben Affleck sono quelle che più fanno arricciare il sarchiapotto agli aficionados dei fumetti DC Comics, perciò non se lo perderanno per nulla al mondo.
Intanto, sia per rinfrescarci che la memoria che per
instradarvi meglio al mondo DC facciamo un breve ripasso di alcuni fumetti
chiave da cui il film ha preso a piene mani.
BATMAN HUSH
C’è un nuovo cattivo a Gotham City, e scoprire chi sia è più
difficile del previsto, in mezzo tante mazzate di Batman contro tutti i suoi
nemici storici, e anche una battaglia contro Superman, più love story con
Catwoman. 12 capitoli ricchi di sense of wonder, con un Jeph Loeb che scrive un
pipistrello fresco e bello avventuroso, supportato dai disegni maestosi di Jim
Lee, che forse qua e là calca un po’ troppo la mano sul cartoonesco stile Image
per i cattivi, e dipinge una Gotham meno oscura rispetto al solito. In pratica
una giostra dei divertimenti di Batman. La battaglia fra Bats e Superman (controllato
mentalmente) mette in scena tutta la potenza del Kryptoniano e tutta la
precisione del terrestre, già solo per questo vale la pena leggerlo.
LA MORTE DI SUPERMAN
Forse la Graphic Novel più popolare di tutti i tempi, dove
Superman nell’estrema battaglia contro Doomsday riesce a sconfiggerlo ma a
costo della vita. Nella storia è ben evidenziata la brutalità, la cattiveria,
la devastazione che Doomsday porta con sé nella sua prima apparizione. Se
volete capire che tipo di minaccia sta per affrontare la proto-Justice League
del film, questo fumetto è la risposta.
JUSTICE LEAGUE 1: ORIGINI
Batman V Superman sarà il pretesto per iniziare a discutere
di un universo cinematografico DC esteso, dove la Justice League non può
mancare per nulla al mondo. Quando la Distinta Concorrenza ha rilanciato le sue
testate con l’evento NEW 52, la Terra viene invasa dagli alieni guidati da
Darkseid, e gli eroi della Terra si uniscono per la prima volta (previo un po’
di mazzate) per salvare la giornata. Il fumetto non è eclatante, a tratti
ricorda anche troppo sfacciatamente il film Avengers di Joss Whedon, ma è
gradevole da leggere.
WONDER WOMAN 1: BLOOD
Gal Gadot vestirà i panni di Wonder Woman, per la prima
volta sul grande schermo, e non sarebbe male leggere la fonte d’ispirazione
della versione cinematografica: il costume deve molto alla caratterizzazione
del fumetto a opera di Cliff Chiang, e chiaramente ci sarà molta mitologia e
forza fisica – in queste pagine WW è molto più Dea Greca della Guerra del
solito.
BATMAN - IL RITORNO DEL CAVALIERE OSCURO
E vabbè, qua ci sarebbe da fare un piccolo saggio, fatevi
bastare che i fumetti sono cambiati dopo questo lavoro di cesellatura a opera
di Frank Miller. Parte dell’influenza e del potere di questa novel è dovuta
sicuramente allo scontro fra Batman e Superman, dove il Cavaliere Oscuro mette
in ginocchio l’alieno, e tutti in quel momento abbiamo vissuto un prolungato
orgasmo, finora prerogativa solo delle donne. Un ipotetico futuro dove i
supereroi sono banditi, e Superman è l’arma di distruzione di massa del
Governo. Non solo ci mostra perché Batman non smetterà mai di combattere la sua
crociata personale, ma evidenzia le differenze tra i punti di vista dei due
eroi in un modo completamente innovativo (per l’epoca).
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