Quando nella seconda metà degli anni ’90 Akira Toriyama e il suo editor Fuyuto Takeda iniziarono a progettare il finale del manga di Son Goku e i suoi amici, Dragon Ball era una macchina fabbrica-soldi che non poteva certo interrompersi così, da un giorno all’altro. Se da una parte il sensei Toriyama si sarebbe fermato per una sua precisa volontà, tutte le altri parti che componevano il merchandise di Dragon Ball sarebbero andate avanti, fra cui: pupazzetti, giochi di carte, videogames, e ovviamente serie animate. Ecco come Dragon Ball farà i VERI soldi La TOEI ANIMATION non poteva assolutamente permettersi di perdere una così ricca filiera lavorativa, e pensarono subito a un sequel per le avventure dei Saiyan: Dragon Ball GT . Una side story che ci mostra cosa sarebbe successo se i nostri eroi avessero continuato ad usare le Sfere del Drago , vero leitmotiv, e a mio parere, vere protagoniste della storia a cui danno appunto il nome, ma su questo punto ci tor
ogni tanto si gioca sul banale della storia triste che ha segnato il personaggio per farlo diventare un iceberg per poi renderlo irascibile e cinico a livelli atomici...sono sorpreso di come hanno RIVOLUZIONATO il personaggio di c-17 che da cyborg insensibile e sadico è diventato umano e così attaccato a persone con cui in fondo non ha nessun legame affettivo ( escludendo c18 e crilin). quanto è bello dragon ball super ;)
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